Voucher baby sitting – asili nido

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La legge 92.2012 all’art.4 comma 24 lett. (b ha introdotto la possibilità per alcune tipologie di madre lavoratrice, in alternativa all’utilizzo del congedo parentale, una volta concluso il periodo di maternità obbligatorio, ed entro gli 11 mesi successivi, una tipologie di aiuti alternativi tra di loro per incentivare il loro rientro a lavoro. Documento INPS Voucher baby sitting – asili nido.pdf

Le madri lavoratrici del settore pubblico o iscritte alla gestione separata, in via sperimentale per il periodo dal 2013 al 2015, possono richiedere voucher per l’acquisto di servizi baby sitting oppure un contributo, per massimo 6 mesi, per far fronte alla spesa per servizi per l’infanzia della rete pubblica oppure privati purchè accreditati.

Il contributo di cui sopra ammonta a euro 600,00 mensili e viene erogato per massimo 6 mesi, ridotto a 3 mesi per le madri iscritte a gestione separata; si precisa inoltre che se la lavoratrice ha un rapporto di lavoro part time anche il contributo verrà ridotto in misura proporzionale alla percentuale di part time applicata al suo rapporto di lavoro.

 

Per quanto concerne l’erogazione bisogna distinguere tra le due diverse alternative:

a)      Per i voucher per il pagamento dei servizi di baby sitting, l’INPS erogherà euro 600,00 in voucher per ogni mese di congedo parentale non utilizzato dalla lavoratrice; gli stessi dovranno essere ritirati dalla madre lavoratrice presso la sede provinciale territorialmente competente entro e non oltre 120 giorni dalla ricevuta comunicazione di accoglimento della domanda;

b)      Il contributo per l’utilizzo dei servizi pubblici per l’infanzia o servizi privati accreditati viene erogato attraverso il pagamento diretto alla struttura scolastica scelta dalla madre tra quelle presenti nell’elenco pubblicato sul sito istituzionale dell’INPS, a seguito di esibizione di attestati di effettiva fruizione del servizio, fino a concorrenza di euro 600 mensili.

Per presentare la domanda occorre utilizzare esclusivamente il canale telematico accedendo al sito www.inps.it e loggandosi con il PIN dispositivo, oppure rivolgendosi ad un patronato.

Il Coordinamento Scientifico 

di Consulenza del Lavoro 3.0

(Società tra Professionisti)

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