Gettato il seme per incentivare le aziende ad assumere giovani!

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Il 16 ottobre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge della cosiddetta “Legge di Bilancio 2018”. Tra le tante misure previste quest’ultimo contiene un fondamentale strumento di “Incentivo strutturale per l’occupazione giovanile stabile”.

A decorrere dal primo gennaio 2018 infatti, i datori di lavoro del settore privato che assumeranno giovani fino a 29 anni con contratti a tutele crescenti, beneficeranno di uno sconto triennale sui contributi previdenziali pari al 50% (l’incentivo sale al 100% dei contributi se si assume nelle regioni del Sud). Per il solo 2018 l’incentivo riguarderà l’assunzione stabile di giovani fino al compimento dei 35 anni. L’esonero spetterà anche per le assunzioni che avverranno nei mesi di novembre e dicembre 2017, ferma restando la decorrenza dal primo gennaio 2018.  Lo sconto contributivo si applicherà anche nei casi di prosecuzione di un contratto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato, qualunque sia l’età anagrafica al momento della prosecuzione e quando un datore di lavoro assume, entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, studenti che abbiano svolto percorsi di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato per il conseguimento del titolo di studio.

A cura del Dott. Ciro Abbondante – Consulente del Lavoro.