Agevolazione contributiva per l'assunzione di donne e over 50

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La Riforma Fornero con la legge n. 92/2012, ha disposto delle agevolazioni per le aziende che assumono donne e lavoratori, sia uomini che donne, al di sopra dei 50 anni di età, in considerazione delle difficoltà di queste categorie all’inserimento nel mercato del lavoro.

L’agevolazione consiste in una riduzione del 50 % dei contributi dovuti dal datore di lavoro per ogni singolo lavoratore avente i seguenti requisiti:

  • sia un lavoratore over 50 e disoccupato da almeno 12 mesi;
  • donne di ogni età disoccupate da 24 mesi;
  • donne di ogni età disoccupate da almeno 6 mesi e:

a)    residenti in regioni astrattamente idonee a richiedere i finanziamenti mediante i fondi strutturali dell’Unione Europea;

b)   che vogliono accedere all’impiego in una professione o settore in cui la disparità uomo-donna supera del 25 % la media nazionale calcolata in riferimento a quella professione o quel settore.

In particolare, con riferimento all’ultimo punto, si precisa che per l’anno 2013 il Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero delle Finanze ha provveduto a stilare una tabella con l’indicazione dei settori e delle professioni che superano la soglia suddetta, procedendo annualmente ad aggiornare le relative tabelle.

Donne e contratto di inserimento

Il decreto del 16 aprile 2013 ha individuato le aree nelle quali può essere applicato lo sgravio contributivo superiore al 25 % previsto per le donne che vengono assunte con contratto di inserimento.

A tal proposito si deve precisare che la legge Fornero ha provveduto ad eliminare questa tipologia di contratto a partire dal 31/12/2012, pertanto il recupero dei contributi versati potrà essere effettuato solo per le assunzioni avvenute negli anni 2009, 2010, 2011 e 2012.

Il Coordinamento Scientifico

di Consulenza del Lavoro 3.0

(Società tra Professionisti)