Permessi elettorali

Con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative, molti datori di lavoro dovranno retribuire il lavoratore dipendente che sia stato chiamato a svolgere le funzioni elettorali presso i seggi. Rientrano in tale categoria : presidente di seggio, segretario, scrutatore e rappresentante di lista o gruppo.

L’ art. 119 del DPR 361/1957 stabilisce che tali lavoratori hanno il diritto ad assentarsi dal lavoro per il periodo necessario allo svolgimento di tale compito.

Il datore di lavoro è obbligato a retribuire i giorni lavorativi passati al seggio e ad erogare un’ulteriore retribuzione (o in alternativa concedere una giornata di riposo compensativo) per i giorni non lavorativi o festivi trascorsi al seggio.

Il lavoratore dal canto suo è obbligato ad avvisare il datore di lavoro alla partecipazione ai seggi, e a consegnargli, concluse le votazioni, attestato firmato dal presidente del seggio che riporti l’indicazione dei giorni e delle ore trascorsi presso il seggio.

Il Coordinamento Scientifico

di Consulenza del Lavoro 3.0

(Società tra Professionisti)