Con la legge 190/2014 (Legge di stabilità 2015) è stato confermato il credito denominato “Bonus Renzi” di € 80,00 mensili che in precedenza, secondo il D.L. 66/2014, era previsto per il solo periodo d’imposta 2014.
Con il Messaggio n. 2945 del 29/04/2015 l’INPS ribadisce i requisiti necessari per la concessione del credito e riepiloga nuovamente le tipologie dei soggetti che possono beneficiare del credito; in particolare trattasi di:
Il limite di reddito annuale per la corresponsione del bonus mensile di € 80,00 resta fissato in € 24.000,00; qualora il reddito sia superiore a € 24.000,00 ma inferiore a € 26.000,00 il credito totale di € 960,00 annuali, spetta in misura ridotta rapportandolo alla differenza tra i due limiti su citati.
Conseguentemente risulta che il lavoratore deve avere un reddito da lavoro dipendente che genera un’imposta lorda di ammontare superiore alle detrazioni da lavoro spettanti, senza l’inclusione nel loro interno delle detrazioni derivanti per carichi familiari.
Nel messaggio dell’INPS vengono altresì menzionate le categorie escluse dal bonus e cioè:
Il Coordinamento Scientifico
di Consulenza del Lavoro 3.0
(Società tra Professionisti)